ICESTOCK SPORT

L'origine di questo sport viene fatta risalire ad antichi giochi invernali, già conosciuti dal XII secolo, praticati dalle popolazioni nordiche, soprattutto scandinave. In Austria, Germania e Olanda è documentato fin dal 1400. Testimonianza è il famoso dipinto di Pieter Brueghel del 1566. Sembra che inizialmente fosse giocato, soprattutto in inverno, dai bottai già dal 1600/1700, e utilizzassero per il gioco parte degli utensili che servivano a fabbricare le botti. Il disco di meta si chiama ancora oggi "daube" che richiama la doga in legno utilizzata nella fabbricazione delle botti.

Più vicino a noi, sia nel tempo che nei luoghi, lo Stock Sport venne reinventato dai ferrovieri bavaresi e tirolesi che prestavano servizio lungo le linee postali Lana-Caldaro-Bolzano-Renon-Collalbo-Dobbiaco-Calalzo di Cadore all'alba del ventesimo secolo (nel 1902 inizia infatti una più capillare diffusione). In Italia la prima società sportiva di Stock Sport venne fondata all'inizio del secolo scorso proprio a Lana (BZ), nei pressi di Merano, mentre verso la fine degli anni venti il quotidiano "Dolomiten" riportava cronache di tornei, con corollario di banchetti e intrattenimenti musicali, come ad esempio a Cave di Predil, vicino al confine tra Slovenia, Austria ed Italia.

La storia dello Stock Sport si è affiancata un paio di volte a quella delle Olimpiadi Invernali: nel 1936 è stato sport dimostrativo ai Giochi Olimpici Invernali di Garmisch e nel 1964 a quelli di Innsbruck, non trovando però mai la forza per andare oltre ed entrare a far parte della grande famiglia degli sport a cinque cerchi. Nel 1948 venne costituita la Federazione Internazionale di Stock Sport, che iniziò a coordinare l'attività agonistica, ancora in vigore, con i primi Campionati Europei e più tardi con quelli Mondiali.

Nel 2008 si svolsero in Italia con la partecipazione di 25 nazioni, dal Canada al Peru, dalla Finlandia alla Namibia sino all’Australia.

L'ATTREZZO

L'attrezzo, detto Birillo o Stock è composto di tre pezzi:

• MANICO: in acciaio con impugnatura rivestita in diversi materiali, viene fissato al corpo del birillo (stock) mediante una filettatura che si avvita in senso antiorario

• CORPO DEL BIRILLO (stock): costituito da un anello d'acciaio, una lastra intermedia ed una cupola in materiale plastico compresso, il tutto saldamente collegato
  

• PIASTRA (suola di scorrimento): di vari tipi e colori. Quelle invernali sono in "gomma" e quelle estive sono in "plastica". I colori indicano la maggiore o minore aderenza alla superficie del terreno (ghiaccio/asfalto) e di conseguenza lo scorrimento sul campo di gara
  

Il peso complessivo dell'attrezzo (manico-corpo-piastra) può variare da kg 4,62 (P) a 5,46 (M); il diametro è di 26,5/27 cm. e l'altezza massima di 34 cm. Esistono però anche attrezzi di peso ridotto di ca 1 kg. adatti ai ragazzi.

LA PISTA DA GIOCO

Può essere su ghiaccio, che deve essere molto ruvido (grattato) o su asfalto (tipo drenante).
L’ambiente di gara consiste in un rettangolo della lunghezza complessiva di 30 m e larghezza di 4 m nelle cui estremità vengono segnate due aree di gioco di 6x3 m nelle quali vengono lanciati gli Stock verso il disco di meta (daube) posto al centro.

COME SI GIOCA

Tre sono le specialità:

• GIOCO A SQUADRE

• LANCIO DI PRECISIONE

• LANCIO A DISTANZA

Nel GIOCO A SQUADRE (6 manches per ogni partita ) la gara si svolge tra 2 formazioni di 4 atleti ciascuna.
Lo scopo è di piazzare lo Stock il più vicino possibile al disco di meta (daube) praticamente come nelle bocce. Da tenere presente che ogni squadra ha sempre a propria disposizione un intero set di suole di scorrimento (piastre) di colori diversi e quindi di durezza che può intercambiare ad ogni tiro secondo il gioco che si vuol fare (avvicinarsi o bocciare). Il primo punto (di valore pari a 3) è assegnato allo Stock più vicino al pallino (daube).
Gli Stock di una squadra, più vicini al pallino di quelli avversari, varranno 3 punti il primo e 2 punti ogni eventuale altro. Se il disco di meta venisse spostato dal lancio di uno Stock, rimanendo però nell'area di gioco, quella sarà la sua nuova posizione, mentre se dovesse uscire, viene rimesso al centro. Se la squadra in vantaggio avesse ancora Stock da lanciare (rispetto agli avversari) e questi non entrassero in campo verranno calcolati in negativo (-3, -3, -3 ).

Nel TIRO DI PRECISIONE la competizione è tra singoli e viene disputata con 4 diverse manches da ripetere 2 volte: lancio al centro, lancio al birillo, lancio ai centri laterali, combinazioni.

Nel LANCIO A DISTANZA la gara è tra singoli e viene disputata al meglio dei 5 tiri e vince chi ha lanciato lo Stock alla massima distanza. In funzione di questo obiettivo le gare si svolgevano di norma su laghi ghiacciati. Ora si effettuano sul rettilineo delle piste di pattinaggio di velocità (pista lunga ).